Mentre il sole sorge, sorgi anche tu sorella luna.

Invisibile a noi tanta la potenza del tuo sposo.

Ma ti fondi a lui che potenzia la tua sensibilitá e tu sostieni il suo splendore.

In questo viaggio duale accolgo i miei movimenti interni e ne parlo a te luna cara e ti prego fa da intermediaria cosí che il sole mi aiuti a volermi verso il mio sè autentico.

Ciò che è reale si nostri durante questo viaggio, ciò che è chiuso si apra, ciò che sta nella morsa della vergogna, dell’indegnitá, del senso di colpa si riveli da dentro come porta per l’invisibile.

Ti prometto di non scappare piú da me stessa, onoro i miei sentimenti e li offro al sole che saprá condurmi al mio centro. Non ho piú paura perchè non sono sola.

Nel mio centro mi ricongiungo con l’infinito e comprendo.

Questo brano ispirato da questa congiunzione Sole/Luna svela l’intensità di questo momento. Mentre siamo in fuga ogni giorno dalle nostre emozioni in realtà desideriamo così tanto questo incontro, questa fusione. Se da un lato c’è la corsa all’oro, al primato, il raggiungimento degli obiettivi personali, sociali, si cerca il riconoscimento pubblico più che mai in ogni ambito; dall’altro lato c’è una forte spinta femminile di risveglio e rivelazione dell’autentica Natura che è anche viscerale. Il sacro femminile sussurrato da Maria Maddalena chiama l’autenticità, chiede una visione sottile, e, sostenendo la missione solare ci spinge a curarci delle nostre emozioni per essere Esseri in grado di curare la Natura in ogni sua forma. Come posso avvicinarmi alla mia essenza se non ne conosco la profondità? Come posso curare l’altro se non riesco a capirlo? L’energia del femminile sacro ci invita a fare un bel salto nell’abisso con una lanterna che guidi i nostri passi nel buio senza appigli. La luce dell’Amore sarà sempre da guida.

CONSIGLIO PRATICO: Portare il respiro nel ventre, portare la luce e l’amore attraverso il calore delle mani in questa zona. Ad ogni respiro ripetere: “io sono Luce, io sono Amore, io Sono” “Manifesto la mia luce conoscendo l’intensità dell’ombra.” Mi faccio accompagnare con Amore da questa sensazione di Luce e Amore a contattare l’emozione, la faccio esprimere, la faccio parlare, scrivo su un quaderno ciò che mi comunica, scelgo una musica che rappresenta quest’emozione e ci danzo insieme. Mi accorgerò di avere una compagna incredibile che mi darà una grandissima forza. E accolgo così l’unione di ogni aspetto, l’unione degli opposti.