IL SACRO FEMMINILE

LA VIA DELLO SPAZIO VUOTO

Per parlarti onestamente del sacro femminile è necessario che io entri nello spazio vuoto dal quale tutto ha origine.

Il femminile è un’energia che completa la dualità col suo specchio compagno maschile.

E’ l’aspetto ricettivo, attrattivo, passivo e buio. Il silenzio prima dell’azione, è la notte della razionalità, è l’ispirazione del cosmo, è l’intuizione che viene dalla materia.

Il maschile è l’aspetto attivo, il principio propulsore, la spinta all’azione, è il giorno dei sensi, è l’espirazione del principio creativo, la forza motrice che crea.

Quando parliamo di sacro ci riferiamo a qualcosa che per sua natura è collegato alla natura divina.

Sacro è ogni cosa se ci ricordiamo di essere connessi alla fonte, e sacro è nulla se viviamo nella meccanicità della vita e nella schematizzazione dei processi razionali indotti dalla vita frenetica e superficiale.

Il ritorno al sacro parte dall’ascolto e dal potenziamento della natura femminile in equilibrio con quella maschile.

Negli anni 60 il risveglio del femminile ha visto il ritorno della donna guerriera che, risvegliata dal sonno del sopruso maschile si è mossa con rancore e rabbia per far si che venissero affermati dei diritti inalienabili dell’essere umano.

Un passaggio fondamentale.

COME RISVEGLIARE IL SACRO FEMMINILE

Ora siamo in una fase in cui ci è chiesto di entrare in contatto con la vera forza femminile che deriva da un ascolto profondo, da un’attenzione ai cicli della natura, da un’accoglienza delle fasi mestruali e cicliche, da un amore profondo per ogni aspetto della vita.

Sacro femminile è conoscere ogni aspetto della vita attraverso l’esperienza nel proprio corpo, nel proprio utero e accedere così al potere sapienziale della saggia sacerdotessa, della vestale del tempio.

I passi fondamentali per accedere al sacro femminile sono diversi:

• Conoscere e amare la propria storia personale, conoscere e amare le radici e gli schemi ereditati dagli antenati riguardo il potere femminile e maschile. Tante donne hanno subito degli abusi fisici e verbali nella loro famiglia e hanno ricevuto degli insegnamenti depotenzianti. Per questo crescendo si crea una grande confusione e si attirano situazioni e partner disfunzionali.
• Amando la propria storia si riconosce quali sono le qualità che sono nate grazie agli eventi che, inizialmente, hanno creato dolore e sofferenza.
• Apprendere che il dolore è la porta per conoscere il vero amore.
• Conoscere il proprio potenziale creativo. Dare accesso alle doti artistiche e creative senza vergogna e insicurezza. Termini come : “io non sono in grado, io non sono abbastanza all’altezza” sono da bandire definitivamente dal nostro vocabolario per accogliere il nostro unico e bellissimo potenziale creativo.

Per questo ti propongo dei canti e delle danze sacre molto semplici e ricchi di simboli per attivare il ricordo presente dentro ogni donna del loro sacro essere.

• Essere presenti ogni giorno con un atteggiamento amorevole e verso sé stesse.
• Fare ogni gesto con delicatezza, dolcezza, lentezza sentendo tutto il corpo che si muove con consapevolezza e non meccanicamente.
• Ascoltare le proprie emozioni, annotare i propri sogni su un quaderno così da favorire l’apertura dell’intuito.
• Non giudicare sé stesse e le altre sorelle e fratelli.
• Conoscere la propria ciclicità e stabilire un contatto sensibile con i quattro elementi. Conoscere i propri archetipi personali e dare luce a questi aspetti.
• Conoscere la dimensione sottile avendo coraggio di entrare nello spazio buio, nel vuoto, nel silenzio dove ogni forma svanisce.
• Conoscere e accogliere a pieno la propria missione d’anima.

TUTTO E’ DENTRO DI TE

Detta così sembra facile ma in realtà non lo è affatto. O, almeno, non è così immediato e lineare riuscire a raggiungere l’equilibrio.

E’ importante, mentre si compie il cammino del sacro femminile, lavorare con grande umiltà.

Mentre la società ci spinge alla separazione tra ciò che è mio e ciò che è tuo, alla competizione e all’ottenimento di risultati esterni, il tuo compito è quello di sopire tutte queste voci per seguire il cammino dell’anima.

E’ semplice realizzare il sacro femminile perché è alla tua portata, è nel tuo cuore, nel tuo ventre, nel tuo terzo occhio e non è necessario cercarlo fuori da te.

E’ importante che tu ti occupi di entrare nella via stretta, nella via dell’essenza oltre l’apparenza così che anche la materia assumerà un sapore e una bellezza rinnovati.

Senti la via, ascolta il tuo ventre e parla col cuore.

La nuova alba è già in te.

Roberta Yoga Munay

 

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YOGA AL FEMMINILE

 

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Ventre Sacro

Grande Madre 

Ti consiglio vivamente di leggere il mio libro “Le Otto Perle” per aggiungere al tuo cammino al femminile potenti chiavi simboliche. Ti parlo del mio viaggio personale in cui ho recuperato dei frammenti d’anima per vivere con intensa pienezza il sacro femminile.

https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__otto-perle-roberta-tomassini-libro.php?id=189933