IO SONO ACQUA
IO SONO ACQUA
“Non ho risposte a tutto” Disse il mare mentre mi bagnava i piedi.
“Ma ascolta il mio ritmo, connettiti col potere della mia forma, quello che vedi è solo un’illusione perché la mia essenza è libera di essere bicchiere o fiume o bottiglia o mare. Ma se tu vedi la forma non potrai cogliere la verità. La verità è l’essenza. La forma cambia continuamente e io mi adatto con gentilezza. Sono arrendevole e mi diverto molto a seguire il flusso prodotto dalla Terra. Se ti concedi ai piaceri della Terra, ricordati comunque ciò che sei. Essenza.”
“Non ho tante parole, mi ripeterei, oppure potrei essere un perfetto specchio di te stesso. Io rispecchio la tua immagine, ma il paradosso è che tu non sai leggerla perché continui a fermarti alle apparenze. In superficie io posso dare questa impressione ma entra in profondità e l’immagine che prima si rifletteva su di me ora è si è persa, c’è un profondo silenzio e ci si perde in una sensazione di non tempo e non spazio. Proprio come quando un bambino gioca, proprio come quando un adulto crea o fa l’amore.”
“Nello spazio creativo ti conduco ad entrare, come in un gioco, dove scopri in ogni momento cos’è bene fare. Osserva il tuo respiro in questo spazio che rimane un po’ sospeso, le parole creano increspature e la sensazione di gioia va oltre ogni parola per questo si chiama Emozione. Non si può spiegare e, nel momento in cui provi a farlo, perde il suo potere e l’altro potrà cogliere solo col suo filtro. Così mostra come si fa, agisci di conseguenza, perché è ballando che gli altri balleranno, è cantando che gli altri canteranno, e amando che gli altri ameranno.”
“E soprattutto tu sarai felice perché hai osato, hai avuto in coraggio di entrare dove altri non vanno. Ti sei affidato quando non vedevi la luce ma sentivi che poteva esserci. Sentivi che c’era un motivo in tanto vagare. Non capita a tutti ma poi gli altri seguiranno perché hanno fede nella tua esperienza, nel tuo coraggio che diventa anche il loro, nella tua luce che vede e riconosce la loro.”
“Non c’è corpo di dolore che non abbia senso di esistere, e nella misura in cui si presenta c’è la possibilità di superarlo e contattare il corpo dell’amore. Ascoltarlo è il primo passo come quando ti specchi in me. Sai bene che è la tua immagine, io sono sincera e onesta, ti mostro chiaramente. Non puoi negare l’evidenza, ma poi entrare diventa una scelta. Una volta che vedi non puoi più fare finta e tornare indietro, perché io ritornerò a ricordarti ciò che hai sfiorato col cuore, tornerò nei tuoi sogni, e se non sentirai busserò al tuo corpo. Per questo, se veramente vuoi essere felice su questa Terra, ti prego impara a conoscermi, dolcemente ti accompagnerò se non fai resistenza e levigherò le tue forme, scioglierò i tuoi veli. E incontrerai il mio compagno Fuoco che da tempo aspetta nel centro del cuore”